Archivio degli autori Furio Honsell

Su prolungamento ingiusta carcerazione Zaky: necessario serio impegno del Governo italiano per la liberazione

Nelle scorse ore è giunta la notizia del prolungamento dell’arbitraria e inaccettabile carcerazione al Cairo di Patrick Zaky, oramai in carcere da più di 8 mesi e i cui diritti sono continuamente negati. Dobbiamo ribadire ancora una volta con tutta la nostra voce la necessità di un serio impegno ed intervento in Egitto da parte del governo italiano e delle autorità europee.
Avendo appreso dei molti interessi commerciali italiani in Egitto, come quelli preoccupanti per altro legati alla vendita di armamenti, si suppone che la voce dell’Italia possa essere sufficientemente autorevole. L’imperativo è categorico: liberare subito Patrick Zaky da questo brutto incubo, che alimenta grandi preoccupazioni anche per la sua famiglia e i suoi amici, così come compiere un appello per Verità e Giustizia come più volte chiesto dalla Famiglia Regeni per conoscere le vere cause e le responsabilità per la morte del loro figlio Giulio.

Discussione Proposta di Legge Honsell su CO2: chiesto il rinvio per approfondimento

Oggi in VI commissione era stata calendarizzata la discussione della proposta di legge a nome di Open Sinistra FVG sul sostegno agli enti locali nelle strategie di sostenibilità e alle misure regionali di contenimento delle emissioni di CO2. La legge era stata presentata quasi un anno fa ma non era mai stata esaminata.
“Ho chiesto il rinvio per un approfondimento con l’assessore e il suo staff al fine di giungere più rapidamente senza pregiudiziali a misure concrete per affrontare la vera emergenza della nostra epoca che è quella del riscaldamento del pianeta dovuto alle attività umane inconsapevoli delle emissioni di combustibili fossili”

Petizione per chiusura discarica Pecol dei Lupi: audito primo firmatario in IV Commissione

Questo pomeriggio in IV commissione permanente si sono svolte le audizioni del primo firmatario della petizione “Per la chiusura della discarica Pecol dei Lupi” il quale ha spiegato le motivazioni che hanno spinto il Comitato “No Riapertura Pecol dei Lupi”, nato spontaneamente a gennaio 2020, a far partire questa petizione.
“L’impegno civile dimostrato dal comitato in questi mesi è encomiabile; nonostante la pandemia sono riusciti a raccogliere 485 firme alle quali se ne aggiungono ulteriori 500 raccolte attraverso una petizione online”: queste le dichiarazioni del Consigliere Furio Honsell. “Ringrazio il primo firmatario che ha portato questa vicenda in Consiglio Regionale: le firme raccolte dimostrano quanto la tematica sia sentita dal territorio del Cormonese ed è fondamentale che il Consiglio Regionale si interessi e si giunga, finalmente, ad una conclusione della vicenda.”
“Io stesso ho sottoscritto questa petizione, sono solidale con i cittadini che ne chiedono la chiusura e che da più di vent’anni sono costretti a vivere con una discarica vicino a casa senza sapere se sarà chiusa oppure no. Ogni progetto di discarica deve avere un orizzonte temporale chiaro. Non può essere una vocazione per la vita. Trovo paradossale che dopo tutto questo tempo non si sia scritta la parola fine su questa annosa vicenda e mi auguro davvero si possano dare al più presto delle risposte definitive ai cittadini i quali continuano a chiederle a gran voce.”

Nuovo DDL sul lavoro: un mio breve commento

“Il Consiglio Regionale ha oggi approvato l’aggiornamento e la manutenzione della legge regionale sul lavoro 18/2005 che aveva ormai 15 anni. Come Open Sinistra FVG abbiamo votato a favore perché le norme introdotte erano opportune. A livello di principi, inoltre, sono anche stati accolti alcuni dei nostri emendamenti.” Queste le dichiarazioni del Consigliere Honsell “Rimane però la sensazione che sia stata persa un’occasione per mettere in atto azioni forti per affrontare quelle nuove problematiche del lavoro emerse soprattutto negli ultimi mesi a seguito dell’emergenza epidemiologica.”
“La prima riguarda i rischi del cosiddetto lavoro agile che spesso è solo lavoro a distanza e potrebbe innescare nuove forme di dumping salariale e sfruttamento dei lavoratori. Altro tema è quello dell’inclusione degli “inattivi”, che seppur sia stato recepito in firma generale, su nostro emendamento, è stato poi poco sviluppato. Infine – conclude Honsell – poco incisive sono sembrate le azioni a favore di quelle forme di precarietà che più hanno sofferto di recente, ovvero i lavoratori a chiamata e intermittenti.”